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Indagine narrativa: dare voce alle storie e alle esperienze individuali

Pesquisa narrativa

Riepilogo: IL ricerca narrativa È caratterizzato dalla raccolta, dall'analisi e dall'interpretazione di storie ed esperienze individuali, evidenziando il modo in cui ogni soggetto costruisce sensi e significati (Johnson, 2017; Stejskalová & Štrach, 2015). Invece di limitare l'attenzione ai dati quantitativi, questo approccio approfondisce gli aspetti soggettivi, dando voce a diverse realtà e promuovendo riflessioni su cultura, società e identità (McAleese & Kilty, 2019). In questo testo esploriamo le definizioni della ricerca narrativa, i suoi metodi, le questioni critiche, le implicazioni etiche e sociali, nonché analizziamo la sua rilevanza attuale e le implicazioni future per ricerca qualitativa nel contesto accademico. Consideriamo anche il ruolo di tecnologie come riqualificare.ai, Nvivo, Atlas.ti, MaxQDA E Iramuteq per facilitare il processo di analisi delle narrazioni, soprattutto nel contesto dell'analisi dei dati qualitativi.


Introduzione

Al storie Ciò che diciamo o sentiamo plasma la nostra percezione del mondo e influenza il modo in cui ci relazioniamo con le altre persone. Ma perché alcune narrazioni hanno così tanto potere nel rappresentare realtà complesse, mentre altre vengono minimizzate o ignorate? IL ricerca narrativa si propone proprio di dare visibilità ai modi in cui gli individui vivono e raccontano le proprie esperienze, svelando i molteplici significati culturali, sociali e storici che permeano ogni racconto.

A partire dagli anni '80, la ricerca narrativa ha acquisito slancio nelle scienze sociali, indicando un modo più sensibile di indagare le realtà soggettive. Da allora, è diventato un approccio fondamentale negli studi qualitativi, offrendo profondità interpretativa e aprendo spazio a voci precedentemente messe a tacere (Johnson & Rasulova, 2017). Attualmente, con il supporto di software per l'analisi qualitativa dei dati e anche soluzioni ricerca qualitativa con l'intelligenza artificiale, come il riqualificare.ai, questo processo diventa più dinamico e completo.

Questo articolo mostra come la ricerca narrativa fornisca al ricercatore una nuova prospettiva su costruzione di significato e influenze contestuali sull'atto della narrazione. Ci auguriamo che, al termine di questa lettura, abbiate compreso l'importanza di dar voce alle storie personali, adottandole come una fonte preziosa per comprendere le esperienze umane.


Che cosa è la ricerca narrativa?

Concetti e definizioni

IL ricerca narrativa indaga il modo in cui individui e gruppi organizzano e trasmettono le proprie esperienze sotto forma di narrazioni. Questo approccio non si limita alla raccolta di segnalazioni; si propone di comprendere il processo di narrazione, ovvero la struttura e il contesto in cui vengono prodotte le storie, nonché le identità che ne emergono (Loh, 2013; McAleese & Kilty, 2019). I termini correlati includono:

  • Analisi narrativa: Si concentra sul modo in cui è costruita la storia, esaminando gli schemi della trama, i personaggi e i temi (Treloar et al., 2014).
  • Indagine narrativa: Si sottolinea la co-costruzione di significati nel dialogo tra partecipante e ricercatore, esplorando non solo la storia, ma anche le dinamiche che la producono (Juntunen & Lehenkari, 2019).
  • Narrazione: Comprende l'atto intuitivo di raccontare esperienze, collegando eventi passati, presenti e futuri da una prospettiva culturale e storica (McAleese & Kilty, 2019).

Queste definizioni complementari ci aiutano a comprendere che la narrazione non è solo una forma di comunicazione, ma una parte essenziale della costruzione dell'identità e del modo in cui comprendiamo il mondo (Byrne, 2016).

Importanza del contesto

Nella ricerca narrativa, il contesto è importante quanto la storia stessa (Stejskalová & Štrach, 2015). Fattori quali la classe sociale, il genere, l'etnia, la posizione geografica e le esperienze personali influenzano il modo in cui ogni persona racconta e interpreta la propria esperienza. Di conseguenza, le analisi che ignorano queste variabili potrebbero incorrere in distorsioni o semplificazioni eccessive. In modo tale che l'attenzione al contesto arricchisca l'interpretazione, offrendo molteplici livelli di significato a ogni resoconto.


Domande importanti nella ricerca narrativa

Principalmente, il ricerca narrativa solleva una serie di interrogativi che aiutano a delineare l’oggetto di studio e il metodo adottato. Alcuni di essi sono i seguenti:

  1. In che modo le narrazioni personali rivelano modelli culturali?
    In genere, le storie riportate riescono a mettere in luce norme sociali, culturali e ideologiche spesso trascurate da prospettive puramente quantitative (Greenhalgh et al., 2005).
  2. Qual è il ruolo del dialogo nella creazione di significato?
    L'interazione tra intervistatore e intervistato è fondamentale per l' co-costruzione di significati, influenzando il modo in cui vengono esplorati i temi (Johnson, 2017).
  3. In che modo la progettazione metodologica influisce sull'analisi?
    Metodi strutturati o flessibili possono portare a risultati diversi. Un design chiaro ma sensibile consente la raccolta di dati qualitativi approfonditi (McAleese & Kilty, 2019).
  4. In che cosa differiscono l'analisi narrativa e l'indagine narrativa?
    Mentre l'analisi narrativa può concentrarsi sulla struttura formale della storia, l'indagine narrativa è maggiormente interessata a comprendere il modo in cui il ricercatore e il partecipante costruiscono collettivamente il significato (Juntunen & Lehenkari, 2019).
  5. In che modo le narrazioni influenzano i processi identitari?
    Le storie possono dare voce ai gruppi emarginati, contribuendo all'emancipazione e stimolando trasformazioni sociali (Stejskalová & Štrach, 2015).

Domande frequenti ed errori nella ricerca narrativa

Separazione dell'esperienza del ricercatore

In generale, una domanda frequente è se sia opportuno mantenere l'assoluta neutralità del ricercatore quando analizza le narrazioni. Pertanto, la risposta sarebbe che ignorare l'influenza reciproca tra ricercatore e partecipante porta a letture semplicistiche e costituisce un errore molto comune (Byrne, 2016). Nel contesto di ricerca qualitativa, è essenziale riconoscere che il ricercatore apporta all'interpretazione anche le proprie esperienze, i propri valori e le proprie convinzioni.

Standardizzazione delle narrazioni

Un’altra questione, a sua volta, è come rispettare le particolarità di ogni storia senza imporre un “modello storico”. È probabile che i ricercatori, forzando le narrazioni in un formato fisso, possano distorcere la ricchezza culturale del resoconto (Patterson, 2013). La ricerca narrativa presuppone quindi flessibilità, consentendo a ciascun partecipante di raccontare la propria storia in modo genuino.

Strutturazione della ricerca

Un'altra domanda è quindi qual è il modo migliore per organizzare uno studio narrativo. In questo senso, l'utilizzo di modelli metodologici inadeguati o una pianificazione non chiara possono dare luogo a informazioni disconnesse (Johnson e Rasulova, 2017). È fondamentale definire obiettivi e strategie di raccolta e analisi coerenti con la proposta narrativa.


Metodi di analisi narrativa e di indagine narrativa

A seconda dell'obiettivo dello studio, il ricercatore può adottare diversi metodi:

Analisi narrativa

IL analisi narrativa si concentra in particolar modo sul modo in cui sono strutturate le storie. Vengono esaminati elementi quali trama, personaggi, ambientazioni e punti della trama per identificare modelli e temi ricorrenti (Treloar et al., 2014). Ad esempio, in uno studio su ricerca qualitativa con l'intelligenza artificiale, l'analisi narrativa può esplorare come il partecipante racconta la propria esperienza di utilizzo di uno strumento come riqualificare.ai, evidenziando i passaggi chiave che rivelano aspettative, sfide e benefici percepiti.

Indagine narrativa

IL indagine narrativa va oltre la struttura del testo. Il suo obiettivo è comprendere come la narrazione emerge nell'interazione tra ricercatore e partecipante (Johnson, 2017). Con questo approccio, il ricercatore riconosce che l'atto stesso di chiedere e ascoltare influenza la forma e il contenuto della storia. Pertanto, la ricerca narrativa solitamente enfatizza la riflessività, ovvero il ruolo attivo del ricercatore nella co-creazione dei dati (Juntunen & Lehenkari, 2019).

Entrambi gli approcci possono completarsi a vicenda, a seconda degli obiettivi dello studio. In generale, il ricerca narrativa È altamente flessibile e consente al ricercatore di scegliere le strategie più appropriate al quesito di ricerca.


Il ruolo della narrazione nella ricerca narrativa

Narrazione è l'”anima” di ricerca narrativa. È attraverso di essa che i soggetti attribuiscono un significato alle proprie esperienze, collegando passato, presente e futuro in un resoconto coerente (McAleese & Kilty, 2019). Ad esempio, quando si intervistano i professionisti sanitari sulle loro esperienze in prima linea nelle cure, la narrazione rivela sfumature emotive e contestuali che sarebbero difficili da cogliere con questionari chiusi (Greenhalgh et al., 2005).

Allo stesso modo, nella ricerca su come fare analisi di dati qualitativi, la narrazione stessa del ricercatore può chiarire il ragionamento alla base della scelta dei metodi, incluso l'uso di software per l'analisi qualitativa dei dati. Pertanto, condividere le difficoltà e le scoperte di chi indaga arricchisce la comprensione del processo.


L'impatto delle narrazioni sulla rappresentazione delle esperienze individuali e delle politiche pubbliche

Le narrazioni personali acquisiscono rilevanza non solo in ambito accademico, ma anche nei forum di politica pubblica e nei movimenti sociali. Quando le singole esperienze vengono “ascoltate” insieme, possono far luce sulle lacune dei programmi governativi o ispirare cambiamenti istituzionali. In settori come la sanità pubblica, l’istruzione o la giustizia, le storie della vita spesso forniscono prove qualitative di dove e perché una politica fallisce o ha successo (Stejskalová & Štrach, 2015).

In questo modo, il analisi dei contenuti e il codificazione Le narrazioni personali possono essere utilizzate per mappare le tensioni sociali, evidenziare bisogni insoddisfatti o rivelare pregiudizi. Con il supporto di strumenti come Nvivo, Atlas.ti, MaxQDA o soluzioni ancora più semplici come Iramuteq, il ricercatore può organizzare le informazioni in modo sistematico, estraendone modelli significativi che possono in seguito supportare politiche inclusive.


Sfide e opportunità nella ricerca narrativa

In generale, le principali sfide sono:

  • Raccolta e analisi approfondite: Richiedono specifiche capacità di ascolto attivo e di interpretazione. Il ricercatore deve essere in grado di gestire ambiguità e contraddizioni.
  • Sensibilità ed etica: Poiché le narrazioni possono affrontare esperienze delicate, è essenziale mantenere la riservatezza e rispettare il partecipante (Byrne, 2016).
  • Riflessività: Per evitare proiezioni e giudizi dei ricercatori quando si interpretano i dati, è necessaria una costante autoriflessione (Johnson e Rasulova, 2017).

D'altro canto, ci sono alcune opportunità, vale a dire:

  • Integrazione con le tecnologie: L'utilizzo di soluzioni come riqualificare.ai, che incorpora le caratteristiche di ricerca qualitativa con l'intelligenza artificiale, può velocizzare la trascrizione e l'analisi di narrazioni audio o video, facilitando l'identificazione di temi emergenti.
  • Interdisciplinarità: La ricerca narrativa viene adottata in diversi ambiti (amministrazione, sanità, istruzione, scienze sociali), ampliando il potenziale di collaborazione e scambio di conoscenze (Johnson, 2017).
  • Generazione di conoscenza approfondita: Le storie possono catturare aspetti soggettivi e culturali, offrendo spunti che vanno oltre ciò che la ricerca quantitativa isolata può ottenere (McAleese & Kilty, 2019).

Contesto storico e rilevanza attuale

IL ricerca narrativa emerse con forza negli anni '80, in mezzo a correnti postmoderne che valorizzavano la pluralità di voci e soggettività trascurate dal positivismo tradizionale (McAleese & Kilty, 2019). Da allora, ha guadagnato terreno come metodo alternativo per investigare “come le persone sperimentano il mondo”.

Oggigiorno, con l'espansione delle tecnologie di registrazione ed elaborazione dei dati qualitativi e con il crescente interesse per i metodi partecipativi, la ricerca narrativa è sempre più rilevante (Holmlund et al., 2019). In particolare in Brasile e in altri paesi latinoamericani, questo approccio è molto diffuso nella ricerca basata sulla comunità, dando voce alle minoranze etniche, ai gruppi indigeni e ai movimenti sociali.


Implicazioni future della ricerca narrativa

Integrazione con tecnologie digitali e intelligenza artificiale

Utensili analisi dei dati qualitativi evoluto per gestire grandi volumi di informazioni ed eseguire codificazione automatico o semiautomatico. Software come Atlas.ti, MaxQDA, Nvivo E riqualificare.ai consentono di semplificare i processi manuali, offrendo funzionalità di ricerca per parole chiave, mappatura delle categorie e persino analisi del sentiment, se combinate con algoritmi di intelligenza artificiale (Treloar et al., 2014).

Questa integrazione tecnologica è vantaggiosa per l' ricerca narrativa riducendo il tempo dedicato a compiti ripetitivi e consentendo una maggiore attenzione all'interpretazione. Inoltre, l'intelligenza artificiale può aiutare a identificare strutture narrative ricorrenti, indicando connessioni che altrimenti potrebbero passare inosservate in analisi puramente manuali.

Sviluppo di approcci etici

La velocità tecnologica non dovrebbe andare a scapito di etica. Nella misura in cui software di intelligenza artificiale trattando dati sensibili e storie personali, il ricercatore deve garantire la trasparenza nel consenso e l'archiviazione sicura delle informazioni (Stejskalová & Štrach, 2015). Ciò richiede una posizione etica rigorosa, che tenga conto dei possibili rischi di esposizione e della necessità di proteggere la privacy dei partecipanti, soprattutto nelle narrazioni che affrontano traumi o questioni di identità delicate.


Consigli pratici per una ricerca narrativa efficace

  1. Definisci lo scopo: Chiarisci l'obiettivo principale della tua indagine. A quale domanda vuoi rispondere quando raccogli le narrazioni?
  2. Investi in colloqui aperti: Utilizzare domande di carattere generale che incoraggino il partecipante a raccontare liberamente la propria storia. Evita domande che richiedono risposte preformattate.
  3. Mantenere un atteggiamento etico: Spiegare ai partecipanti come verranno utilizzati i loro dati e garantire la privacy. Negli studi con grandi quantità di materiale, utilizzare piattaforme sicure come riqualificare.ai può aiutare.
  4. Utilizzare strumenti digitali: Software come Nvivo, Atlas.ti, MaxQDA E Iramuteq può ottimizzare il codificazione e l'organizzazione dei dati. Ciò rende l'analisi più sistematica e veloce.
  5. Esplora casi di studio ed esempi pratici: Le storie concrete illustrano il potenziale e i limiti della ricerca narrativa, consentendo riflessioni metodologiche più ricche.

Conclusione

IL ricerca narrativa si distingue come approccio fondamentale per coloro che vogliono andare oltre la mera raccolta di statistiche e approfondire le particolarità e le sfumature dell'esperienza umana. Dando voce ai partecipanti, è possibile comprendere come le persone costruiscono significati, stabiliscono identità e interagiscono con il loro contesto sociale e culturale (Loh, 2013; Johnson, 2017).

In uno scenario caratterizzato da una crescente complessità sociale, narrazioni diventano ponti per la comprensione di fenomeni che sfuggono alle metodologie quantitative (Kilty, 2019). Allo stesso tempo, il progresso delle tecnologie ricerca qualitativa con l'intelligenza artificiale e strumenti come riqualificare.ai consente di gestire grandi volumi di dati, senza perdere di vista la profondità e la sensibilità caratteristiche delle narrazioni. Il risultato è un approccio ibrido, che unisce il rigore accademico alla capacità di catturare i significati intricati che emergono dalle storie personali.

Data questa prospettiva, l ricerca narrativa non solo si configura come una strategia metodologica rilevante, ma anche come una risorsa etica e politica per dare voce a individui e gruppi, soprattutto a coloro che a volte vengono messi a tacere o resi invisibili. L'immersione nella ricchezza delle storie può orientare politiche pubbliche più inclusive, oltre ad ampliare gli orizzonti in ambito accademico, generando una conoscenza che incorpora la molteplicità dell'esperienza umana.


FAQ: Domande frequenti

Che cosa è la ricerca narrativa?
Si tratta di un approccio metodologico che indaga il modo in cui individui e gruppi organizzano e danno significato alle proprie esperienze attraverso le storie. Quando raccogliamo questi resoconti, cerchiamo di comprendere non solo il contenuto, ma anche il processo di costruzione narrativa.

Qual è la differenza tra analisi narrativa e indagine narrativa?
L'analisi narrativa si concentra sulla struttura e sugli elementi delle storie (trama, personaggi, temi), mentre l'indagine narrativa enfatizza la co-costruzione del significato nell'interazione tra ricercatore e partecipante.

In che modo software come requalify.ai, Nvivo e Atlas.ti aiutano nella ricerca narrativa?
Questi strumenti semplificano la trascrizione, la codifica e l'analisi dei dati qualitativi. In particolare, il riqualificare.ai può utilizzare l'intelligenza artificiale per organizzare e interpretare grandi volumi di report in modo più efficiente, consentendo al ricercatore di concentrarsi sulla profondità interpretativa.

È possibile mantenere la neutralità del ricercatore nella ricerca narrativa?
Non del tutto. Nella maggior parte degli approcci qualitativi si riconosce che il ricercatore influenza ed è influenzato dal processo di raccolta e analisi, ed è essenziale adottare un atteggiamento riflessivo per gestire questa interazione.

Quali precauzioni etiche dovrei adottare nella ricerca narrativa?
È fondamentale ottenere il consenso informato, garantire la riservatezza e rispettare la delicatezza degli argomenti trattati. Nelle narrazioni su argomenti delicati, è necessario raddoppiare la cura etica per evitare un'eccessiva esposizione dei partecipanti.

Perché la ricerca narrativa è rilevante per le politiche pubbliche?
Le storie personali possono evidenziare lacune e problemi che non emergono nei dati statistici. Pertanto, i risultati della ricerca narrativa possono supportare decisioni e azioni più inclusive ed efficaci nelle politiche pubbliche.


Riferimenti bibliografici

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